Storia della Chiesa Parrocchiale

Era il 18 marzo del 1912 quando solennemente fu benedetta la prima pietra della chiesa della nuova città. Era stato lo stesso Papa, San Pio X, a donare il terreno e una bella Immagine della Madonna del Rosario che doveva essere messa sull’altare maggiore del tempio, che sarebbe stato dedicato alla Vergine. Costruire la chiesa insieme alle case fu una scelta condivisa da tutti, dalla popolazione e dagli amministratori, che vollero porre la casa di Dio in mezzo alle case degli uomini, come segno della volontà che la nuova città si costruisse e si riconoscesse nei valori più grandi del Vangelo, quelli della dignità peculiare di ogni persone, della fraternità e della comunione. E perciò questo fu anche il primo compito che veniva affidato alla comunità cristiana di Ladispoli.

A distanza di Cento Anni, possiamo dire senza paura di essere smentiti che la chiesa del Rosario, diventata successivamente sede della parrocchia, e la comunità cristiana ladispolana hanno onorato il proprio mandato, con il contributo generoso di sacerdoti e fedeli. La presenza della Chiesa all’interno della città è stata e vuol essere una Presenza Amica. La Comunità Cristiana cammina con la Gente e con la Città, condividendo problemi e progetti e sostenendo le scelte migliori.              Tratto dal Libro “… e poi venne la chiesa” S. Maria del Rosario nel centenario, Ladispoli 1912-2012.